Il francobollo sa di pane | Ecco la novità che viene dalla Francia. Incredibile

Una notizia che piacerà, sicuramente, ai collezionisti e agli amanti del genere. Un francobollo tutto speciale è stato emesso e speciale è anche il suo odore.

Sì, perché non si tratterà solo di odore di carta ma anche di qualcos’altro, tipico di ciò che su di esso è rappresentato.

Un francobollo che sa di pane | Ecco la novità che viene dalla Francia
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Non ci credete? Continuate a leggere il nostro articolo per scoprire di cosa si tratta.

La baguette…sul francobollo

Il tutto è successo giovedì 16 maggio quando, dalle Poste francesi è arrivato un francobollo celebrativo sì ma, allo stesso tempo, molto più speciale di quello che ci si aspettava. Uno dei simboli alimentari della Francia, forse il più conosciuto al mondo e che vede, per la prima volta la sua stampa proprio su di un francobollo.

Stiamo parlando della baguette. Direbbero in molti: “E cosa c’è di speciale allora?”. Altri risponderebbero: “Niente”, ma in realtà qualcosa di speciale c’è e come. Partiamo dall’inizio, dal giorno della sua emissione: 16 maggio, festa di Saint-Honoré, patrono di mugnai, panettieri e pasticceri.

E già qui la situazione potrebbe già farci capire il perché dell’importanza di questo francobollo. Analizzandolo, infatti, è possibile vedere come la baguette, il classico filoncino di pane francese, sia rappresentato decorato ed infiocchettato con un nastro dai classici tre colori della bandiera francese. Ma, come dicevamo all’inizio, c’è un qualcosa che rende ancora più caratteristico questo francobollo: il suo profumo.

Un francobollo che sa di pane | Ecco la novità che viene dalla Francia
photo: larepubblica.it

C’è una particolarità da scoprire

Strano? Assolutamente no. Non si tratta solo della classica carta filigranata ma anche dell’aroma speciale che questa ha. Se si strofina, infatti, il francobollo stesso, ecco che ne viene fuori il classico profumo che ne esce, ogni mattina, dalle boulangerie francesi.

A spiegare il perché di questa particolarità del francobollo è, come scrive un articolo di Repubblica, è proprio il suo ideatore, Damien Lavaud: “Il profumo è incapsulato. […], la difficoltà è stata applicare l’inchiostro senza rompere le capsule, in modo che la fragranza possa essere restituita al cliente quando strofina il francobollo, per essere precisi la baguette. In questo modo si liberano le capsule del caratteristico profumo di questo pane”.

Si tratta di francobolli stampati in una tiratura limitata di poco meno di 600mila copie. Il prezzo dello speciale francobollo, rivolto soprattutto al pubblico dei collezionisti, è di 1,96 euro, l’equivalente dell’affrancatura per la spedizione internazionale di una lettera da 20 gr.

Se da un lato, la baguette è entrata a far parte del patrimonio immateriale dell’Unesco, ora sarà anche a disposizione di un numero ristretto di collezionisti.