In alcuni casi è un DCA ma in moltissimi altri è un problema momentaneo e che ha delle cause specifiche. Come liberarsene?
A volte può capitare che, per vari motivi, arrivino dei veri e propri attacchi di fame nervosa. Come arginarli? Ci sono dei piccoli accorgimenti che possono davvero servire.
Le abbuffate di cibo possono sembrare consolatorie e peccati lievi ma, se non controllate, possono diventare pericolosissime. Ecco come fare a liberarsene.
Binge eating
Premessa fondamentale: in questo articolo non parleremo di disturbi del comportamento alimentare (DCA). Non ne abbiamo le competenze e non potremmo mai racchiudere un argomento così delicato in una manciata di parole.
Certo, il binge eating (l’abbuffata di cibo) è una delle manifestazioni più evidenti della presenza di un DCA ma esistono anche tante motivazioni, più o meno gravi, che possono provocare, più o meno saltuariamente, l’istinto ad ingurgitare tante cose in poco tempo.
Quando il binge eating è occasionale ci sono dei piccoli trucchi da usare per evitarlo.
Le regole d’oro
La prima cosa da chiarire è che, eliminate delle cause specifiche quali disturbi del comportamento alimentare e stress, il binge eating può in realtà tornare utile. Nel senso che è spia che c’è qualcosa nella nostra dieta che non va.
Sentire la necessità di mangiare eccessivamente può essere, infatti, il sintomo del fatto che stiamo conducendo una dieta sbilanciata. In particolar modo l’abbuffata incontrollata può voler dire due cose: o che mangiamo pochi carboidrati o che mangiamo poche proteine.
Basta dunque correggere alcuni aspetti del proprio piano alimentare per evitare le abbuffate.
Altra cosa da fare è prendersi del tempo quando si mangia. Paradossalmente il fatto di “mangiare al volo” ci porta ad ingurgitare troppe cose in troppo poco tempo. Il trucchetto per evitare questa cosa è riuscire a ritagliarsi del tempo per mangiare. Anche cinque minuti, ma quei cinque minuti devono essere dedicati solo ed esclusivamente a noi e a ciò che stiamo mangiando.
Inoltre occhio a cosa vogliamo davvero! Spesso il nostro cervello confonde il desiderio di bere col bisogno di mangiare. E dunque sentiamo il senso di fame ma in realtà desideriamo bere!
In ultimo c’è una cosa fondamentale che si può fare per regolare il senso di fame ed il bisogno di cibo: dormire il giusto numero di ore. Chi dorme poco infatti può esser vittima di scompensi ormonali i quali possono essere responsabili degli attacchi di fame nervosa. Insomma per evitare le abbuffate basta ascoltarsi e prendersi cura di sè.
