Covid: vaccino AstraZeneca ammissione shock | Ecco le conseguenze. L’Inghilterra si inginocchia

Citato in giudizio da una class action il colosso farmaceutico ha dovuto ammettere una cosa scioccante sul suo vaccino più controverso.

Astra Zeneca ha dovuto ammettere una sconvolgente verità sul suo vaccino anti covid.

Per la prima volta Astra Zeneca ha dovuto ammettere che il suo vaccino contro il COVID ha un effetto collaterale grave.

La confessione shock

AstraZeneca, la multinazionale anglo svedese che ormai tutti conosciamo, è al centro dell’ (ennesima) controversia. Questa volta si tratta del suo contestatissimo vaccino contro il COVID 19.

A causa di questo vaccino AstraZeneca è attualmente seduta al banco degli imputati in un processo messo in piedi a seguito di una vera e propria class action. Siccome, come detto, AstraZeneca è in parte inglese le cinquantuno cause contro la multinazionale sono state depositate presso l’Alta corte britannica. 51 cause, dunque, ed un risarcimento che complessivamente supera i 100 milioni di sterline. Ma cosa avrebbe fatto AstraZeneca?

Effetti indesiderati

Il primo a sollevare ufficialmente la questione e ad evidenziare il problema fu Jamie Scott che, vaccinatosi contro il COVID nel 2021 con il siero della multinazionale, ha subito un terribile effetto collaterale.

L’inoculazione del vaccino ha avuto effetti indesiderati per più di una persona. Foto Web Source

E’ stato certificato che, a causa del vaccino, ha sviluppato un coagulo di sangue con conseguente emorragia che gli ha procurato una lesione cerebrale permanente e grave al punto da impedirgli di lavorare.

Dopo Jamie si sono palesate altre decine di persone. Tutte asserivano di aver sviluppato delle trombosi dopo essersi fatti inoculare il vaccino. Da qui è partita la class action.

Tra i vari casi portati all’attenzione del tribunale anche quello di Francesca Tuscano. La giovane donna di 32 anni italiana morta, come stabilito dall’autopsia, per gli effetti del vaccino AstraZeneca. La nostra connazionale morì di trombosi vascolare cerebrale il giorno dopo la somministrazione del vaccino.

L’ammissione

Ed è così che, lo scorso febbraio, su un documento depositato in un tribunale inglese e relativo proprio a questo caso, è stata estratta la seguente ammissione:

“il vaccino può causare, in casi molto rari, una sindrome da trombosi con trombocitopenia (Tts). Le cause sono sconosciute”.

Dunque non solo l’effetto collaterale esiste ma l’azienda produttrice non sa spiegare il perché.

Ma AstraZeneca precisa che: “dall’insieme delle evidenze  raccolte negli studi clinici e dai dati del mondo reale, è stato  continuamente dimostrato che il vaccino” anti-Covid  “AstraZeneca-Oxford ha un profilo di sicurezza accettabile e gli enti  regolatori di tutto il mondo affermano costantemente che i benefici  della vaccinazione superano i rischi di effetti collaterali  potenzialmente estremamente rari”.