Allarme per morbillo e pertosse le malattie super contagiose. I contagi hanno raggiunto cifre da epidemia. C’è l’appello degli esperti.
Un vero boom di casi di due malattie in grado di colpire sia i bambini che gli adulti. I numeri sono in costante e spaventoso aumento e ci sono regioni che rischiano davvero.
Il Centro europeo di prevenzione e controllo delle malattie (Ecdc), lancia un vero e proprio allarme. I casi sono aumentati di almeno 60 volte. In Italia cresce la preoccupazione.
Morbillo e pertosse l’allarme fa tremare gli ospedali
Morbillo e pertosse malattie che durante la pandemia covid-19 erano diminuite grazie al distanziamento e ai lockdown che ci sono stati in quel periodo. Il ritorno alla normalità, però, ha cambiato le carte in tavola.
Non solo le malattie sono tornate a circolare ma nei due anni in cui si è stati “isolati”, come avevano prospettato gli esperti, le difese immunitarie si sono abbassate e ora queste malattie sono più aggressive e contagiose.
Le stesse conseguenze ed i rischi per chi contrae queste malattie sono enormi rispetto al passato. L’alto rischio di contagio è dovuto anche alle caratteristiche di queste due malattie. Il morbillo, ad esempio, si manifesta 10-12 giorni dopo l’esposizione al virus, in questo lasso di tempo, però, la persona che non sa di essere ammalata può comunque contagiare altre persone.
I sintomi alla sua comparsa sono febbre alta, tosse, raffreddore, congiuntivite (occhi rossi e lacrimosi), e una caratteristica eruzione cutanea rossa, che inizia di solito intorno alla testa e si diffonde al resto del corpo.
Gravi complicazioni per chi si ammala
A far tremare gli esperti, però, sono le complicazioni e le conseguenze della malattia. Il morbillo può causare polmonite, che è un’infiammazione dei polmoni, rendendo la respirazione difficile.
In alcuni casi, il morbillo può portare a encefalite, un’infiammazione del cervello che può causare convulsioni, danni cerebrali e persino morte.
Il morbillo può portare a congiuntivite grave e, in casi rari, alla cheratite, un’infiammazione della cornea. L’otite media, un’infezione dell’orecchio medio, può verificarsi come complicazione del morbillo.
Sono stati registrati già 5 decessi a causa di questa contagiosa malattia. Ciò che allarma è la fascia d’età nella quale si registrano più contagi. Da 25 a 45 anni, infatti, il morbillo in tutta Europa sta creando danni e disagi.
In Italia a lanciare l’allarme è Emanuele Nicastri, direttore dell’unità di Malattie Infettive ad Alta Intensità di Cura dell’ospedale INMI Spallanzani di Roma, il suo invito, ovviamente, è quello di vaccinarsi e non sottovalutare queste due malattie infettive.
Per quanto riguarda la situazione in Italia, infatti, almeno il 30% di chi si è ammalato ha riportato conseguenze anche gravi come polmonite ed encefalite. La Società italiana di Pediatria lancia appelli affinché ci si vaccini contro queste due temibili malattie.
