La notizia è di quelle sconcertanti. Il noto politico, infatti avrebbe rubato un profumo da donna del valore di 100 euro, scoperto e denunciato rischia guai seri.
Il teatro dell’accaduto è l’aeroporto di Fiumicino, in una di quelle aree commerciali tax-free, dove il politico avrebbe sottratto questo profumo da donna nascondendolo in tasca.
All’uscita dal duty-free l’allarme antitaccheggio ha suonato ed il politico è stato preso con le mani nel sacco. Sconcertati gli addetti ai lavori hanno potuto solo provvedere alla denuncia.
Politico ruba profumo e viene denunciato
Si tratta di un noto politico italiano, un Parlamentare ancora in carica di quelli che hanno rivestito ruoli importanti nel nostro Paese. Pochi giorni fa in partenza per Strasburgo dall’aeroporto di Fiumicino, appunto, l’Onorevole si è macchiato di questo grave reato che lui bolla come malinteso.
C’è, però, chi parla di cleptomania e chi invece fa battute sul fatto che proprio questo onorevole si lamentò della paga in Parlamento. Durante una votazione, infatti, il parlamentare sventolò il suo cedolino affermando che gli stipendi degli onorevoli non sono da considerare d’oro viste le cifre.
Ora, malinteso o meno, il furto del profumo da donna, quello che sarebbe dovuto essere un regalo per la moglie, espone il politico a battutine anche facili. Resta di fatto che mentre aspettava l’aereo l’Onorevole ha deciso di fare dello shopping.
Cosa normale che tutti quelli che si trovano in aeroporto fanno. Quello che nessuno fa o, almeno, dovrebbe fare è infilarsi un profumo nella tasca tentando di uscire serenamente come se nulla fosse.
Il politico in questione, però, Piero Fassino, ex segretario dei Democratici di Sinistra ed attualmente parlamentare del Partito Democratico, nonché ex Sindaco di Torino, ha una sua versione dei fatti.
Per Fassino, infatti, si tratta di una distrazione. L’onorevole spiega come mentre sceglieva il profumo per fare un regalo a sua moglie gli sia squillato il telefono, avendo le mani occupate anche dal trolley ha messo così il profumo in tasca.
Alla fine della telefonata, però, distratto anche dal suo volo si è dimenticato di pagare facendo suonare così l’allarme anti taccheggio e beccandosi la multa per furto.
Le testimonianze a riguardo
Tutto, però, è avvenuto sotto gli occhi di alcuni testimoni e la notizia ora sta facendo il giro del mondo. Per i testimoni, infatti, Fassino una volta fermato dalla sicurezza ha pacatamente spiegato le sue ragioni e per evitare guai e danni si è offerto di acquistare due confezioni invece di una.
La sicurezza, però, una volta visionate le immagini delle telecamere ha provveduto alla denuncia. Questo, ovviamente, non giova alla tesi di Fassino se dalle immagini gli addetti alla sicurezza hanno dovuto comunque sporgere denuncia.
L’episodio desta stupore ed incredulità, in effetti parliamo di un boccettino di profumo dal valore di 100 euro. La mente umana, però, è strana e non sono rari i casi di personaggi famosi sorpresi a “rubare” forse per il brivido della circostanza.
Per quanto riguarda l’Onorevole Fassino, ovviamente, ci saranno delle indagini e avrà modo di chiarire la sua posizione, in Italia, del resto si è garantisti ed un uomo è innocente fino a prova contraria.