Evan Ndicka: dal malore alla reazione delle tifoserie | Ecco gli ultimi aggiornamenti sul calciatore

Tragedia sfiorata in campo ieri a Udine quando Evan Ndicka difensore giallorosso si accascia al suolo con le mani al petto.

Il difensore della Roma accusa un malore, viene subito soccorso e trasportato d’urgenza in ospedale. La gara è sospesa e la reazione del pubblico è di quelle civili ed encomiabili.

Malore Evan Ndicka
Evan Ndicka trasportato in barella dopo il malore durante Udinese-Roma

E’ il minuto 72 di Udinese Roma la gara viene fermata consentendo ai sanitari di soccorrere Evan Ndicka, non si ritornerà più a giocare ma il pubblico applaude lo scongiurato pericolo.

Evan Ndicka dopo il malore e la paura ecco come sta ora il calciatore

Una domenica che i presenti allo stadio Friuli, il Bluenergy Stadium, non dimenticheranno facilmente, come non la dimenticheranno i calciatori dell’Udinese e della Roma ma, soprattutto, sarà un ricordo indelebile per Evan Ndicka.

Il centrale difensivo della Roma, ivoriano, 24 anni giunto in estate, al 72esimo minuto si accascia al suolo dopo esersi riportato per un paio di volte le mani al petto. Un malore improvviso lo assale, il portiere giallorosso richiama l’attenzione e l’arbitro Pairetto sospende subito la gara.

I fantasmi del passato ritornano subito alla mente, sono secondi di angoscia per chi ha negli occhi le immagini di alcuni calciatori venuti a mancare, purtroppo, proprio sul campo di calcio.

Lo stadio si ammutolisce. La reazione è di quelle civili, Evan Ndicka è un ragazzo di colore e la tifoseria friuliana spesso è stata tacciata di razzismo con episodi e cori. Ma questo non è più il calcio, Ndicka soccorso a terra circondato da compagni e sanitari è la vita.

C’è poco da prendere in giro, non c’è nulla di goliardico, per terra c’è un ragazzo di 24 anni che, forse, sta lottando tra la vita e la morte. Dopo qualche istante la barrella porta fuori Evan che, sempre cosciente, fa un gesto con la mano per dire che va tutto bene.

Gara sospesa e applausi del pubblico

Sollievo del pubblico che lo accompagna tra gli applausi. La Roma, però, è scossa. Daniele De Rossi lo segue negli spogliatoi poi torna in campo. L’allenatore giallorosso parla con Cioffi il tecnico dell’Udinese, poi con Balzaretti. Infine si parla con il direttore di gara: tutti concordi la partiva va sospesa finisce qui per stasera.

Evan Ndicka
Evan Ndicka in ospedale

Alla notizia altro applauso scrosciante, liberatorio dello stadio che, evidentemente, non si sentiva più di seguire quella partita, un gioco mentre fuori in ospedale un ragazzo sta lottando per la sua salute.

Trasportato all’Ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine, il difensore giallorosso viene sottoposto agli esami, in codice giallo. L’infarto viene subito escluso dopo i primi accertamenti.

Oggi, il calciatore, è ancora ricoverato sotto osservazione mentre si fanno altri esami per capire le sue condizioni fisiche e cosa ha provocato quel malore. La Roma è costantemente con lui. L’ipotesi che si fa strada sempre di più, oggi, è quella di una compressione polmonare.

Uno pneumotorace o, forse, più semplicemente un colpo subito durante la partita. Evan Ndicka, intanto, anche dall’ospedale cerca di rassicurare tutti sulle sue condizioni di salute attraverso gesti e foto che anche la Roma ha pubblicato.