Quanto accaduto a quest’uomo che salva dei bambini, ha dell’assurdo, la vita riesce ad essere più fantasiosa e, spesso, spietata della penna di qualsiasi scrittore.
La vicenda di cui racconteremo in seguito ha dell’assurdo, quanto del tragico. La vita può sconvolgerci da un momento all’altro senza nessun avviso.
E’ quanto accaduto al protagonista di questa storia. E’ un uomo comune, una persona normale, poi una telefonata e l’uomo diventa un eroe ma la vita è cinica e spietata.
Salva dei bambini in un asilo
La vicenda è davvero surreale, riguarda un uomo “normale”, una persona comune che, in un solo giorno, vede sconvolta la sua vita. Jerromy sta passando la sua giornata come tutti i giorni sta svolgendo alcune attività quotidiane, di routine, una telefonata, però, gli sconvolgerà l’esistenza.
C’è una scuola, un asilo, i bambini sono in pericolo, bisogna agire in fretta. Uno dei parenti dei bimbi decide, quindi, di chiamare Jerromy e chiedere aiuto.
Jerromy Brookes ha 47 anni, non è un poliziotto, non è arruolato nell’esercito, eppure chi lo chiama vede in lui un possibile salvatore. Chi decide di telefonare a Jerromy lo ritiene affidabile al punto tale da mettere le vite dei bambini nelle sue mani.
Ed infatti, il protagonista della storia non si tira indietro, si reca di fretta all’asilo dei bambini e lì fa la terribile scoperta. Siamo in Australia, la notizia di quanto accaduto, infatti, viene riportata dal Courier Mail, Jerromy viene avvertito che un serpente bruno è all’interno dell’asilo mettendo a rischio la vita stessa dei bambini.
Il serpente Bruno australiano, scientificamente noto come Pseudonaja textilis, è una specie di serpente velenoso presente in Australia. Questo serpente è particolarmente pericoloso a causa del suo veleno altamente tossico e della sua aggressività quando si sente minacciato.
Il suo colore varia dal grigio al bruno scuro e ha una lunghezza media di circa un metro, anche se può raggiungere i due metri di lunghezza. Il suo habitat naturale si estende in gran parte del continente australiano, dalle zone costiere alle regioni tropicali del Nord.
Alimentandosi soprattutto di piccoli mammiferi e altri serpenti, il serpente Bruno australiano predilige le zone boschive e le savane. Il morso di questo serpente può provocare gravi danni alle cellule nervose, muscolari e ai tessuti cutanei, nonché insufficienza renale e problemi respiratori.
L’assurda sorte lo aspettava a casa sua
In caso di avvistamento di un serpente Bruno australiano, è fondamentale mantenere la massima distanza possibile e chiedere l’intervento di un esperto. L’uomo allertato in fretta e furia dai parenti dei bambini dell’asilo non è un domatore di serpenti, sembrerebbe non essere nemmeno un esperto.
Ciò nonostante, però, non si tira indietro e da la caccia al serpente: la vita dei bambini ha la priorità, non c’è tempo per pensare o aspettare e bisogna agire in fretta.
L’asilo nido si trova nel Queensland settentrionale a Deeragun, un sobborgo di Townsville, senza esitazione Jerromy entra nella scuola, scova il serpente e lo affronta riuscendo ad ingabbiarlo e rimuoverlo.
I bambini sono salvi, qualcuno ringrazia Jerromy e l’uomo torna a casa. Non tutti gli eroi hanno i mantelli, il nostro è quasi un eroe per caso, la vita, però, è cinica e beffarda e la giornata di Jerromy non è ancora terminata.
A casa dalla moglie l’uomo racconta l’accaduto ma nemmeno il tempo di avere il plauso della donna che Jerromy inizia a sentirsi male, quasi si accascia al suolo, la moglie allarmata chiama i soccorsi.
Il trasferimento in ospedale è immediato le condizioni dell’uomo sono davvero critiche nessuno riesce a capire cosa stia succedendo, a cosa sia dovuto quel malore. Una volta in ospedale, però, nonostante le cure dei sanitari Jerromy Brookes di 47 anni muore.
Sul suo braccio sinistro dell’uomo che salva dei bambini, sono stati trovati dei segni, dei morsi del serpente bruno. Per salvare quei bambini l’eroe non ha esitato a combattere con il serpente non ha nemmeno fatto caso a quei morsi risultati letali.
