A due passi da Venezia una villa straordinaria. Una chicca nordica, in contrasto con tutta la penisola, che fu dimora di artisti immensi come Hemingway e Dalì.
Una punta di Olanda e, forse, tanto dei nordici vichinghi, nella laguna di Venezia, fra il Lido della Serenissima e Chioggia nel comune di Campagna Lupia.
La villa ha un’archietettura tutta sua, un portamento artistico ed un’estetica che nulla hanno a che fare con Venezia e l’Italia. Sembra trasportata di peso nel piccolo comune.
Una villa straordinaria in un paesaggio incantevole
Nel pittoresco comune di Campagna Lupia, situato nella provincia di Venezia, si trova il Casone di Valla Zappa, un affascinante edificio che incarna sia la storia che la bellezza della natura.
Questa struttura affacciata sulla campagna circostante rappresenta un vero e proprio patrimonio storico e un’oasi di tranquillità nel cuore del Veneto dalla storia antica. Il Casone di Valla Zappa fu edificato tra il 1923 ed il 1928, utilizzato come una casa di campagna e per la caccia dai proprietari terrieri della zona.
Si tratta di un’abitazione molto particolare: il Casone di caccia di Valle Zappa. Un’abitazione in stile nordico nel bel mezzo della laguna. Valle Zappa è una delle valli da pesca della Laguna Sud. Il casone fu edificato tra il 1923 e il 1928 per volere del vicentino Mario Malvezzi.
Un fascino capace di abbagliare Hemingway e Dalì
Questo edificio rurale, dalle solide mura di pietra e dalla tipica architettura nordica, conserva ancora oggi l’atmosfera di un tempo passato. Camminando tra le sue stanze e ammirando i dettagli architettonici, è possibile immaginare la vita di chi ha abitato qui.
Questa piccola meraviglia architettonica, del resto, non è passata inosservata negli anni. Artisti, scrittori, pittori, hanno passato spesso qui le loro vacanze. Artisti del calibro di Salvador Dalì e di Ernest Hemingway sono rimasti affascinati da questa struttura, il che da solo spiega il fascino del luogo, passandoci periodi di relax e di vacanza.
Il progetto dell’architetto Duilio Torres, grande appassionato di architettura nordica, che progettò e costruì questo gioiello, non nasconde la sua ispirazione olandese. Una sorta di casa vichinga, nordica dove ogni dettaglio è in grado di richiamare lo stile unico ed originale voluto dal’archietetto incoraggiato dal proprietario.
All’interno della dimoara da caccia ogni stanza ha un colore diverso. Agli ospiti veniva assegnato proprio un colore, per trovare la propria stanza, dove riposare prima, dell’impegnativa, battuta di caccia.
Il paesaggio nel quale sorge questa villa straordinaria è incantevole. Uno di quei luoghi fiabeschi, splendino in qualsiasi momento del giorno e dell’anno.
Al tramonto in estate, però, grazie agli specchi d’acqua della laguna che circondano la dimora, lo spettacolo ammirabile dalla Villa è sbalorditivo di incomparabile bellezza. La villa, oggi, è di proprietà della famiglia Roncato i famosi produttori di valigie.