In casa abbiamo una miriade di oggetti strani. Dove andranno buttati quando non serviranno più? La risposta non è scontata.
Più passano gli anni più le nostre case si riempiono di oggetti. Alcuni di essi sono ipertecnologici, altri fatti di materiali particolari. Ma quando questi oggetti si rompono o non ne abbiamo più bisogno dove dobbiamo buttarli?
Dove lo metto?
Nel 2020 è stato reso pubblico un esperimento artistico di una fotografa belga, Barbara Iweins. La giovane artista, nel 2018 si imbarcò in un’impresa a tratti epica: fotografare tutti gli oggetti che aveva in casa.
Li ha fotografati, li ha catalogati in base al colore, alla frequenza di utilizzo a quanto vi fosse affezionata e poi li ha contati. Ebbene in due anni Barbara si è resa conto di avere 10.532 oggetti in casa!
“Mi sono interrogata sulla mia folle e irrazionale mania di accumulare e sulla relazione che ho con gli oggetti che mi circondano” scrive la Iweins sul suo sito internet. Ed è così che è nato il progetto Katalog.
Troppe cose
Se una sola persona riesce ad accumulare in casa più di diecimila oggetti è stato calcolato che nelle case abitate da più persone possono arrivare ad esserci anche più di 300 mila oggetti!
Un quantitativo enorme! Ma quando le cose si rompono o non ne abbiamo più bisogno come dobbiamo smaltirle? Ecco una lista degli oggetti più strani che abbiamo in casa e il relativo smaltimento.
Smaltimento
Partiamo da oggetti che non sono strani ma che non ti aspetti che si smaltiscano in un determinato modo. Ad esempio: sapevi che le candele vanno nell’indifferenziato? O che i bicchieri di vetro e cristallo rotti vanno conferiti nell’indifferenziato e non nel vetro?
Atri oggetti usuali che probabilmente si fa fatica a capire come si smaltiscono sono i tappi di sughero: se sono di vero sughero vanno nell’umido se sono in finto sughero vanno nell’indifferenziato.
Passiamo agli oggetti “strani”: ad esempio lo slime. Quella sostanza appiccicosa che tanto piace ai bambini in realtà fa malissimo all’ambiente. Non va per nessun motivo gettata nel lavandino o nel wc e neanche gettata nei normali bidoni della raccolta differenziata. Va invece portato ai centri di raccolta.
E sai che la stragrande maggioranza dei prodotti che riguardano la cura delle unghie sono in realtà rifiuti speciali?
Oggetti elettronici
Dal giochino per bambini ai pc e gli smartphone tutti gli apparecchi elettronici, che tecnicamente si chiamano RAEE (Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche) vanno smaltiti correttamente.
E non solo per amore dell’ambiente ma proprio perché non smaltire correttamente i RAEE è reato. Dismesso il cellulare o il pc bisogna portarlo o alle aziende che si occupano di prodotti ricondizionati o portarli alle isole ecologiche del proprio comune.