Caduta dei capelli? Questo segnale devi farci andare subito dal medico

La caduta dei capelli può essere un segnale che il nostro corpo ci invia per avvisarci che c’è qualcosa che non va.

Caduta Capelli
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Oltre al fattore estetico la caduta dei capelli può anche essere uno dei sintomi di alcune patologie. Ecco quali sono.

Caduta libera

Se c’è una cosa che accomuna davvero tutti gli esseri umani è la caduta dei capelli. Ognuno di noi, almeno una volta nella vita, ha avuto problemi in tal senso. Per lo più si tratta di problemi ormonali, stress e, ormai sempre più spesso, trattamenti estremi (e quindi troppe decolorazioni, troppi prodotti dannosi applicati nel corso degli anni).

Ma la caduta dei capelli può anche essere sintomo di problemi di salute. Quindi tenere sotto controllo le nostre chiome è uno dei tanti modi coi quali possiamo prenderci cura della nostra salute.

La perdita dei capelli

Ma quali malattie sono associate alla caduta dei capelli? E soprattutto questa caduta che, in alcuni casi, si traduce in una vera e propria calvizie è o meno reversibile?

Per prima cosa bisogna ricordare che ogni giorno fisiologicamente perdiamo una minima quantità di capelli. E’ del tutto normale. Del resto quelli che adornano le nostre teste e scendono setosi e lucenti lungo i nostri visi sono, in realtà, capelli “morti“. Solo il bulbo contiene cellule vive. Quindi posto che una quota giornaliera deve per forza di cose cadere per il resto bisogna osservare e valutare.

Se non si sta vivendo un periodo di stress, se a livello ormonale non ci sono problemi, se non si usano prodotti aggressivi per i capelli ma questi continuano a cadere copiosamente allora bisogna immediatamente chiedere consiglio al proprio medico di base.

Questo perché il motivo della caduta potrebbero essere queste 5 malattie.

La caduta dei capelli può essere sintomo di alcune malattie. Foto Web Source

Le malattie associate alla perdita dei capelli

Ovviamente non stiamo affermando che tra i sintomi delle malattie che andremo ad elencare debba esserci necessariamente la perdita dei capelli ma che a queste malattie si può associare anche la caduta dei capelli.

  • Diabete. Questo perché la malattia provoca anche problemi ai vasi sanguigni e alla circolazione sanguigna. E la cosa si riversa sulla salute dei bulbi capillari.
  • Lupus. E’ una malattia che può provocare la caduta dei capelli in due modi. Il primo modo riguarda la malattia stessa: Lupus è una malattia autoimmune e quindi il sistema immunitario di chi ne è colpito attacca varie parti del corpo causando infiammazioni. Anche il cuoio capelluto può infiammarsi e provocare una temporanea perdita di capelli. Il secondo riguarda i farmaci che vanno usati per tenere a bada la malattia. Questi possono inibire l’attività dei follicoli e quindi bloccare la nascita e la crescita dei capelli.
  • Cancro. In questo caso i capelli cadono a causa dei trattamenti. Radio e chemioterapia possono far cadere peli e capelli. In moltissimi casi la ricrescita inizia una volta finite le cure. Ci sono però dei casi in cui i capelli e i peli non ricresceranno più.
  • Anemia. Per poter crescere sani e forti i capelli hanno bisogno di una buona circolazione sanguigna. Cosa che un anemico non ha. E quindi anche l’anemia può provocare una temporanea calvizie.
  • Infezioni del cuoio capelluto. Che possono essere derivanti, per esempio, da psoriasi o dermatite. In presenza di un’infezione i capelli cadono e non hanno terreno fertile per poter ricrescere.