Sarebbe da rifare l’Isee 2024 per le famiglie italiane. Nelle ultime ore alcune novità, fondamentali, annunciate dal Ministro rimettono tutto in discussione.
Chi avesse già provveduto, per l’anno 2024 a richiedere il suo Indicatore della Situazione Economica Equivalente, rischia di avere un documento non valido per gli utilizzi canonici.
Cerchiamo di capire, quindi, come cambia e cosa fare per non perdere bonus ed incentivi che sono proprio conseguenza diretta dell’indicatore della situazione economica.
ISEE 2024 in arrivo un’autentica rivoluzione: tutto da rifare
Quando ormai buona parte degli italiani, per non perdere i benefici ed i bonus legati al reddito basso, hanno già provveduto a richiedere il proprio Isee presso i caf o direttamente sul sito dell’Inps, le dichiarazioni del Ministro Giorgetti cambiano le regole del gioco in corso d’opera.
Le novità introdotte, tra l’altro, dovrebbero essere molto ghiotte per le famiglie italiane, infatti, stando a quanto dichiarato dal Ministro, alcuni beni mobile uscirebbero dal calcolo per l’indicatore economico del nucleo familiare, questo comporterebbe, quindi, un abbassamento dell’Isee con tutta una serie di benefici e vantaggi per le famiglie.
Proprio durante un question time, in Parlamento, il Ministro ha spiegato come si stanno introducendo tutta una serie di novità legate a questo struemento. L’interesse, ovviamente, è collettivo a questo punto.
Grazie a questo struemento, da rinnovare ogni anno, è possibile, infatti, per le famiglie italiane accedere a tutta una serie di servizi e di bonus. In base al reddito Isee, infatti, si calcola l’Assegno Unico, l’esenzione del ticket, le tasse universitarie e si può accede all’Assegno di Inclusione (ex Rdc) e ai bonus relativi a luce e gas.
Cosa cambia per le famiglie italiane
Per calcolare il proprio reddito Isee, l’utente è tenuto a compilare la Dsu (Dichiarazione Unica Sostitutiva), una vera e propria intervista nella quale riportare il proprio patrimonio, mobiliare ed immobiliare, più quello del nucleo familiare con tutta un’altra serie di notizie utili al fine del calcolo.
Quanto annunciato, però, da Giorgetti, cambierebbe davvero tutto. Dal calcolo Isee, infatti, verrebbero esclusi tutti gli strumenti finanziari con rimborso coperto da garanzia statale.
Questa sarebbe davvero un’enorme novità. Per accedere ai vantaggi sopra elencati occorre un Isee corrente che non superi una certa soglia. Per alcuni incentivi, però, come l’Assegno di Inclusione il nucleo familiare non deve avere soldi da prte o almeno non devono superare i 6.000 euro. Questo vale per conti correnti, libretti postali, buoni fruttiferi.
Le ultime novità, però, davvero a sorpresa, andrebbero ad eliminare dal calcolo Isee 2024 alcuni strumenti finanziari. Grazie ad una disposizione della legge di bilancio resterebbero fuori dal calcolo Isee 2024 i BTP con valore inferiore ai 50.000 euro ed altri prodotti quali libretti di risparmio postale, buoni fruttiferi e così via.
