Alexei Navalny: giallo sulla morte improvvisa e la sparizione del corpo | Ecco cosa sta succedendo in Russia

Si infittisce il mistero intorno alla morte improvvisa di Alexei Navalny, in Russia, l’oppositore di Putin morto in circostanze alquanto dubbie.

A far scalpore, oggi, è la scomparsa del suo corpo. I collaboratori dell’uomo, infatti, accusano Mosca di omicidio e di nasconderne le prove del delitto.

Alexei Navalny proteste in piazza
Alexei Navalny proteste in piazza per la morte improvvisa

Un susseguirsi di avvenimento davvero strani quelli che si riscontrano, in queste ore, intorno alla morte di Navalny, di seguito cercehremo di ricostruire quanto accaduto.

Il mistero intorno alla sparizione del corpo di Alexei Navalny

La “morte improvvisa” di Alexei Navalny per Mosca, “l’omicidio pianificato” per il team del politico, sta, in queste ore, facendo discutere tantissimo tutto il mondo per le circostanze misteriose e, soprattutto, il seussegguirsi di avvenimenti stran.

E’ di queste ore, infatti, la scomparsa del corpo che, per i suoi collaboratori, sarebbe la prova concreta che Mosca stia nascondendo le prove del delitto, mentre per l’entourage di Putin la spiegazione sarebbe tutt’altro.

Alexei Navalny politico e attivista russo noto per essere uno dei principali oppositori del presidente Vladimir Putin. Navalny è divenuto famoso per le sue indagini sui presunti casi di corruzione all’interno del governo russo e per le sue proteste contro il regime di Putin.

È stato il fondatore del Fondo per la Lotta contro la Corruzione, un’organizzazione che si occupa di indagare e rivelare casi di corruzione nelle alte sfere del governo russo. Negli anni è stato arrestato e detenuto più volte per le sue azioni di protesta e per le sue posizioni politiche.

Alexei Navalny in carcere
Alexei Navalny in carcere

Navalny ha anche tentato di candidarsi alle elezioni presidenziali russe, ma è stato escluso dalla competizione. Nel 2020, ha subito un avvelenamento presumibilmente orchestrato dal governo russo mentre si trovava a bordo di un aereo. In quella circostanza sopravvisse solo grazie alla caparbietà del pilota che, prendendo iniziativa, atterrò al primo aeroporto disponibile.

Era già scampato una volta ad un avvelenamento

Navalny è considerato una delle figure chiave dell’opposizione a Putin in Russia, oggi, purtroppo, morto in circostanze al dir poco misteriose. Detenuto nella colonia penale IK-3 nel distretto artico di Yamalo-Nenets, l’uomo sarebbe deceduto improvvisamente per ragioni del tutto sconosciute.

Centinaia e centinaia intanto sono le persone scese in diverse piazze del Paese. Si tratta di sostenitori di Navalny mobilitati dal proprio entourage, secondo i quali, infatti, l’uomo sarebbe stato ucciso deliberatamente.

Cìè da dire che Alexei era detenuto da diverso tempo e non si capisce, quindi, perché solo ora le autorità russe o chi si sarebbe macchiato di questo omicidio avesse provveduto solo oggi.

In decine di piazze centinaia di persone, scendono in strada, per omaggiare la scomparsa del dissidente. Ogni ora che passa si tramuta in un’autentica protesta con la polizia che sta attuando centinaia di fermi.

La portavoce dell’oppositore, Kira Yarmysh, intanto continua a puntare il dito verso quello che, per loro, è un regime russo. La richiesta è che il corpo della vittima venga restituito alla famiglia consentendo così, anche un’autopsia che possa chiarire le circostanze.