Vergilius: il nuovo autovelox è un vero killer | Così non c’è più scampo, automobilisti in rivolta

In autostrada arriva Vergilius ecco cosa è. Tempi duri per gli autovelox tra sentenze che li dichiarano illeggittimi e giustizieri mascherati che li sradicano.

Gli autovelox nell’immaginario collettivo, sono divenuti solo dei dispositivi acchiappa soldi che servono, alle Amministrazioni Comunali, per garantirsi delle entrate extra.

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Vergilius il nuovo dispositivo in funzione sulle autostrade

L’arrivo di Vergilius potrebbe, così, mandarli in pensione per sempre. Il nuovo dispositivo, però, è davvero “diabolico” di seguito proveremo a spiegare a cosa serve e come funziona.

Un nuovo dispositivo per il rilevamento della velocità: arriva Vergilius

Con gli incidenti mortali, sempre più frequenti, sulle strade italiane, garantire la sicurezza degli automobilisti, dei pedoni o di chi, comunque, abbia a  che fare con le strade, è un dovere al quale nessuno più può sottrarsi.

Gli incidenti stradali, del resto, sono ai vertici della classifica per morti annuali. Una delle cause principali di questo fenomeno è, senza dubbio, la velocità. Se non è la prima causa di incidenti è comunque la causa pricnipale che rende un sinistro mortale.

Per queste ragioni voler agire, oggi, sulla sicurezza stradale significa per forza di cose interrogarsi sulla velocità degli autoveicoli e come indurre i cittadini a rispettare i lilmiti. Non a caso, nelle ultime settimane, è scoppiata una vera e propria diatriba su chi voleva, addirittura, portare il limite di velocità nelel città a 30 chilometri orari.

Provvedimenti questi che possono sembrare esagerati ed esasperanti ma solo eprché, in fondo, non siamo vittime di incidenti e li consideriamo una eventualità lontana da noi.

Che fine fanno gli aurtovelox e cosa è il nuovo dispositivo

In quest’ottica, visto che la sola sensibilizzazione non basta, bisogna capire come incidere in maniera determinante sui limiti di velocità e, soprattutto, sul loro rispetto da parte degli automobilisti o di chiunque si trovi comunque alla guida di un veicolo a motore.

Gli autovelox hanno dimostrato, nel corso degli anni, tutti i loro limiti che, ultimamente, stanno emergendo con tutta una serie di cause e sentenze che li vedono sconfitti ed in alcuni casi anche illeggittimi. I tutor autostradali non hanno portato chissà quale miglioramente da questo punto di vista.

Vergilius

Ecco, dunque, che arriva Vergilius, un sistema innovativo in grado di monitorare con preicisione certosina il comportamento degli automobilisti al volante. L’obiettivo, naturalmente, è sempre lo stesso: quello di ridurre gli incidenti e limitare i morti incentivando una guida responsabile.

Vergilius più che essere una evoluzione del tutor o dell’autovelox è un dispositivo in grado di unirne le caratteristiche. Con questo sistema, infatti, si calcolerà la velocità media del veicolo tra i due portali ed, allo stesso tempo, si monitorerà la velocità istantanea grazie all’ausilio di videocamere.

Il sistema, quindi, non solo dovrebbe fare da deterrente nei confronti di chi si trova alla guida, facendo mantenere una velocità entro i limiti ma dovrebbe servire, anche, alle forze dell’ordine preposte per capire quali sono i tratti di strada con più criticità, in maniera tale da porre rimedio.