La morte tragica di Paolo Pasqualini l’uomo, assalito e sbranato da un branco di cani a Roma, riaccende il dibattito sulla pericolosità di alcune razze.
In questo articolo, però, non vogliamo entrare nel merito della polemica e della discussione ma, bensì, riportare i consigli degli esperti se ci dovesse capitare una situazione simile.
I cani sono pur sempre degli animali con degli istinti primordiali, per cui basta un attimo per renderli tutt’altro che amichevoli. Ecco cosa dovremmo fare in queste circostanze.
Cosa fare se si viene assaliti da un branco di cani: i consigli degli esperti
Per gli eseprti di cani come Simone Parrinello, educatore cinofilo iscritto all’albo FISC, innanzitutto chi prende un cane dovrebbe fare almeno un minimo di corso per avere tutte le informazioni utili e necessarie sulla razza.
Il Rottweiler, ad esempio, proprio la razza in questione dell’ultima aggressioine, sono degli animali antichi con caratteristiche portate al combattimento ed alla difesa del proprio territorio e proprietario.
Questi non a caso erano i cani utilizzati dai legionari romani in guerra. Davanti a razze di questo tipo è ovvio che il proprietario dovrebbe avere almeno consapevolezza delle potenzialità e della pericolosità del suo animale.
Siamo tutti consapevoli, infatti, del fatto che i cani possano essere creature meravigliose e fedeli amici dell’uomo. Tuttavia, i cani sono anche animali dotati di forza e istinti primitivi, che, se non gestiti correttamente, possono portare a episodi violenti.
Se ci si trova di fronte a un cane aggressivo, o peggio ad un branco, la cosa migliore da fare è evitare il contatto diretto con l’animale. Non avvicinarsi e, soprattutto, non cercare di toccarlo o coccolarlo. Al contrario, restare calmi e mantenere la distanza di sicurezza.
Mantenere la calma ed agire con cautela
Se si viene aggrediti da un cane e non c’è scampo, l’obiettivo principale deve essere quello di proteggere se stessi da eventuali morsi. In primo luogo, cercare di evitare sguardi diretti con l’animale, perché i cani considerano questo un atto aggressivo, mantenere la calma restando immobili tenendo le braccia lungo i fianchi, questo dovrebbe far capire all’animale che non ci stiamo preparando al combattimento.
Tentare di spostarsi lateralmente e non di fronte al cane potrebbe rivelarsi molto utile. Correre per scappare è l’idea peggiore che ci possa venire, infatti, in quel caso, il cane ed il branco agirebbero senza pensarci troppo trasformandoci nella loro preda.
Nel caso, invece, lo scontro fosse inevitabile e si è assaliti da un branco di cani, dobbiamo cercare di tenere le mani e gli arti in una posizione difensiva, protetti davanti alla faccia e al collo. Se si dispone di un oggetto resistente, come un bastone o un ombrello, utilizzarlo per tenere il cane a distanza, senza colpirlo con violenza.
In caso di morsi, durante lo scontro, cercare immediatamente l’aiuto medico. I morsi di cane possono infettarsi rapidamente e causare gravi danni alla salute, in particolare in persone con il sistema immunitario compromesso.
Infine, sarebbe bene ricordare che i cani sono amici fedeli se vengono adeguatamente addestrati e considerati. Non provare mai a provocare un cane o ad attaccarlo, anche se l’animale sembra inizialmente amichevole.
Se si ha bisogno di avvicinarsi a un cane sconosciuto, chiedere sempre il permesso al proprietario e, se possibile, avvicinarsi in modo graduale e pacato. Assumere un atteggiamento corretto con i cani, rispettandoli e condividendo il loro territorio, è il primo passo per la convivenza harmonica con questi animali affascinanti.
