Un Sanremo pieno di polemiche per Annalisa, nonostante il terzo posto in classifica. Dalle voci di una possibile gravidanza all’accusa di plagio e autotune.
L’accusa che raggiunge la giovane cantante italiana in queste ore, nonostante la chiusura del Festival è di aver utilizzato l’autotune durante la sua esibizione.
Tra le varie polemiche del festival, le ultime e più forti relative al televoto, Annalisa sembra essere davvero quella più colpita da un fuoco incrociato.
Annalisa: continuano le accuse per questo Sanremo 2024
Ad Annalisa, infatti, in questo Sanremo 2024 sono state mosse alcune critiche ed alcune accuse anche pesanti. Dalla gravidanza che non le avrebbe permesso di scendere le scale di Sanremo, voce smentita poi dalla stessa artista, all’accusa di plagio per il brano da lei interpretato.
Quando il terzo posto, però, sembrava aver rimesso le cose a posto e smorzato ogni polemica arrivano, oggi, le accuse di aver utilizzato l’autotune. Le accuse, tra l’altro, diventano molto più pesanti in quanto mosse da artisti come lei o comunque da esperti del settore musicale.
Se sui social qualcuno aveva trovato assonanze tra il brano di Annalisa “sinceramente” e la “Quando Quando”, firmato nel 2022 da The Avener & Waldeck con la collaborazione di Patrizia Ferrara, la più pungente è stata Anna Pettinelli speaker radiofonica.
Il brano di Annalisa, infatti, avrebbe qualche somiglianza con la vecchia hit di Kylie Minogue: “Can’t Get You Out of My Head”. Accuse, ovviamente, rispedite al mittente e, con la conclusione di Sanremo, potremmo dire anche smentite.
Tantissime volte, del resto, quando si parla di somiglianze nelle canzoni ci si sente rispondere che oramai è già stato fatto tutto e scritto tutto, per cui possibili richiami a qualche motivetto possono anche essere naturali.
Oltre al presunto plagio anche l’accusa di utilizzare l’autotune
Più pesante, però, l’accusa mossa nei confronti di Annalisa dal cantante Paolo Meneguzzi. L?artista da tempo porta avanti una autentica crociata nei confronti dell’autotune. L’accusa nei confronti dell’artista italiana è proprio quella di aver utilizzato l’autotune.
Si tratta di un effetto sonoro utilizzato spesso nell’industria musicale per regolare e modificare la voce dei cantanti. È stato inventato da Andy Hildebrand negli anni ’90 come una soluzione per intonare strumenti a corda, ma poi è stato utilizzato per la voce umana. L’autotune funziona analizzando la frequenza delle note cantate dal cantante.
In base alle note e alla capacità del cantante di intonare le note giuste, l’autotune può correggere la loro voce e “accordarla” alle note specifiche della melodia. Questo permette ai cantanti di dare un tocco di perfezione alle loro registrazioni e di correggere eventuali note imperfette.
Meneguzzi durante una intervista ha, infatti, dichiarato che anche Annalisa ricorre all’utilizzo di quello che sarebbe a detta del cantante un metodo “scorretto” che rende tutte le voci uguali e piatte.
Annalisa, dovendo replicare ancora una volta, l’ennesima, in questo Festival 2024, ha chiosato con un secco “no comment” ricordando ai giornalisti che le riportavano questa accusa di averla sentita sia nelle prove che durante l’eisbizione.