Pomodoro e ipertensione | La ricerca scientifica stravolgono i detti popolari

Pomodoro e pressione alta, ecco perché devi conoscere il legame. La pressione alta può essere un problema non sempre legato solamente all’età infatti.

L’alimentazione è importante per chi soffre di pressione alta. Cibi e diete possono aiutare a tenerla sotto controllo come ci sono alimenti in grado di farla aumentare vertiginosamente.

pomodoro e pressione alta

Il pomodoro, in particolare, svolgeun ruolo importante da questo punto di vista. Alcuni elementi contenuto in questo ortaggio, infatti, possono incidere molto sulla nostra salute.

Il pomodoro ha effetti sulla pressione arteriosa

Se sei una persona con la pressione arteriosa alta, potresti cercare modi naturali per aiutare a regolarla. Una delle opzioni che potresti considerare è quella, come sicuramente ti avranno suggerito i medici, legata all’alimentazione.

Ci sono, infatti, alimenti e bevande che chi soffre di ipertensione non dovrebbe proprio toccare nella sua vita come ci sono, perà, del resto, alcuni cibi che possono favorire e regolamentare la pressione aiutandoci, così, a tenerla sotto controllo.

Il pomodoro, in particolare, è un cibo molto legato alla pressione arteriosa. Molti, però, seguendo anche vecchi detti popolari sbagliano valutazione su questo frutto della terra facendosi, quindi, condizionare in maniera del tutto errata.

Il pomodoro, questo ortaggio versatile e ricco di antiossidanti è associato a numerosi benefici per la salute. Uno studio pubblicato sulla rivista Clinical Nutrition ha esaminato l’effetto dei pomodori anche sull’ipertensione arteriosa. Quello che è emerso dallo studio potrebbe sconvolgere le nostre abitudini alimentari.

pomodoro

I ricercatori hanno chiesto a 35 donne con pressione arteriosa alta di bere 330 ml di succo di pomodoro fresco ogni giorno per otto settimane. I risultati dello studio hanno indicato che il succo di pomodoro ha ridotto significativamente sia la pressione sistolica che quella diastolica.

Ecco cosa dicono i ricercatori

I pomodori, infatti, sono una fonte ricca di licopene, un carotenoide antiossidante che aiuta a proteggere le cellule dal danno causato dai radicali liberi. Uno studio pubblicato sulla rivista Molecules ha trovato che il licopene può avere un effetto benefico sulla pressione sanguigna, grazie alla sua capacità di ridurre l’infiammazione e migliorare la funzione endoteliale.

Non è solo il licopene a fare dei pomodori un alimento ipotensivo naturale. I pomodori sono anche una fonte ricca di potassio, un minerale che può contribuire a mantenere la pressione sanguigna sotto controllo. Lo studio pubblicato sul Journal of Clinical Hypertension ha dimostrato che le persone con dieta ricca di potassio avevano una pressione sanguigna inferiore rispetto a quelle con una dieta povera di questo minerale.

I pomodori sono una fonte eccellente di vitamina C, che può aiutare a rafforzare i vasi sanguigni e a migliorare la funzione vascolare. Grazie alla rivista Nutrition, Metabolism and Cardiovascular Diseases sappiamo quale sia l’effetto positivo della vitamina C sulla pressione sanguigna, soprattutto nei soggetti con pressione alta.

Il pomodoro, quindi, è un valido alleato per chi soffre di ipertensione e l’inserimento nella propria dieta, a meno che non vi siano intolleranze o allergie, può contribuire molto a tenere la pressione sanguigna sotto controllo in maniera del tutto naturale.