Stilata la claffisifica delle infrazioni che gli italiani commettono al volante. Ciò che emerge nei riguardi delle infrazioni del codice della strada ha dell’incredibile.
Si tratta di una vera e propria indagine commissionata da Facile.it e Assicurazioni.it. A portarla avanti gli istituti di ricerca mUp Research e Norstat.
I dati che emergono, però, sono davvero inquietanti. Ciò che lo studio ha rivelato, nei confronti dell’italiano al volante, ha dello sconcertante.
Codice della strada: le infrazioni peggiori
Il Codice della Strada è un argomento sempre al centro di dibattito. Gli incidenti sulle strade, molti dei quali, purtroppo, anche mortali, fanno interrogare continuamente su come poter correre ai ripari e mettere in sicurezza le nostre strade.
E’ spesso il limite di velocità ad essere oggetto di critiche e finire nel mirino, del resto, l’alta velocità è una della cause principali degli incidenti e, soprattutto, della loro mortalità. E’ proprio in questi giorni, infatti, che si sta discutendo di un limite di velocità più basso nei centri abitati. C’è chi sta ipotizzando, addirittura, di farlo scendere a 30 chilometri orari e, come sempre accade in questi casi, c’è chi si sta letteralmente sollevando contro qusta ipotetica misura.
Propio il limite di velocità, d’altronde, sembrerebbe essere la spina nel fianco degli automobilisti che, spesso, si ritrovano a subire multe per aver infranto qualche limite. Infrazioni che, di solito, vengono accertate tramite autovelox anche questi vera dannazione degli automobilisti e, ultimamente, presi di mira dal “giustiziere mascherato” fleximan che nel nord Italia li sta abbattendo uno dopo l’altro.
Dall’indagine commissionata dai due siti Facile.it e Assicurazione.it, come a questo unto, era facile immaginare, sono tantissimi gli italiani che non rispettano i limiti di velocità. Questo tipo di infrazione, purtroppo, sarebbe quella più diffusa in maniera capillare in tutta la penisola e tra tutte le fasce di età prese in considerazione.
Spericolati nonostante gli incidenti
Eppure il superamento dei limiti di velocità, o meglio l’alta velocità, sarebbe sempre all abase di incidenti gravi e, spesso mortali. Nel 2023 nel solo primo semestre, infatti, si sono verificati 437 incidenti stradali al giorno, con 7,6 morti e 588 feriti.
Sono almeno 10 milioni gli automobilisti nostrani che non rispettano il limite di velocità , si tratta di almeno il 30% del campione intervistato. Una cifra davvero enorme soprattutto se si considera che la pessima abitudine di non rispettare i limiti è diffusa maggiormente tra i giovani. Tra i 18 ed i 24 anni il dato sale a 31-32% mentre per la fascia di età che va dai 25 ai 34 anni la cifra è ancora più assurda con il 40% che supera i limiti di velocità imposti dal codice della strada.
C’è poi un mito da sfatare secondo l’indagine, infatti, le donne al volante sarebbero più virtuose degli uomini con una percentuale relativamente bassa di infrazioni commesse. Per le fasce di età invece quella che va dai 35 ai 44 anni risulta essere la più spericolata e, spesso, sprezzante del pericolo.
Resta alta, troppo alta purtroppo la percentuale di chi utilizza ilcellulare durante la guida. Ci sono poi almeno 5 milioni di italiani che non indossano la cintura e quasi altrettanti che si dedicano al parcheggio selvaggio.