Siamo nel pieno del picco influenzale e il COVID è ancora tra noi. Ma bisogna fare la massima attenzione nella somministrazione dei farmaci.
E’ sempre bene prestare la massima attenzione quando si assumono farmaci. In particolar modo bisogna evitare pericolosi mix tra farmaci.
Il picco influenzale
Quelle appena passate sono state vacanze natalizie amare per tantissimi italiani. In moltissimi, infatti, sono stati colpiti dall’influenza stagionale e altrettanti dal COVID. In milioni sono rimasti a letto in preda a starnuti, tosse e dolori muscolari.
Ma se durante il periodo natalizio ci si può, in linea di massima, permettere di stare a riposo, passate le feste si torna alla frenetica routine di sempre e fermarsi per tanti giorni risulta difficile se non addirittura impossibile.
Troppi impegni da rispettare, troppe scadenze ravvicinate insomma fermarsi diventa praticamente impossibile. Ma questo il nostro corpo non lo sa e quindi se deve ammalarsi lo fa comunque.
La terapia più efficace
Sembra scontato e banale ma, in realtà, la terapia più efficace per la stragrande maggioranza dei mali di stagione, raffreddamento e decimi di febbre inclusi, è molto più semplice di quanto si pensi e non richiede l’ausilio di nessun farmaco.
Nella stragrande maggioranza dei casi, infatti, la miglior terapia consiste nel riposo e nello stare al caldo. Sappiamo però che non sempre è possibile fermarsi per tanti giorni. Il lavoro e le incombenze familiari rendono impossibile a molti il mettere in pausa la propria vita per qualche giorno. Per questo è necessario per molti assumere farmaci per poter tornare in salute il prima possibile.
Ricordiamo che in linea generale i farmaci vanno usati solo se prescritti dal proprio medico. E ricordiamo anche che gli antibiotici vanno assunti solo in caso di infezione batterica, l’analgesico in caso di infezione virale e di dolori muscolari e articolari.
Cose da non fare mai
Tra le cose da non fare mai ci sono sicuramente il non superare le dosi prescritte, non superare il numero di giorni prescritti dal medico e il non mischiare farmaci incompatibili tra loro.
Per prima cosa, se si soffre di particolari patologie che si sta trattando con farmaci, bisogna sempre ricordarlo al proprio medico (che comunque già conosce la nostra storia clinica ma, in ogni caso, è sempre bene ricordarglielo) in modo che egli possa prescrivere farmaci che non vadano a creare strane interazioni con quelli che già si sta assumendo.
Altra cosa fondamentale è non assumere contemporaneamente analgesici oppiodi e benzodiazepine. Combinati insieme i due farmaci sono depressori del sistema nervoso centrale la tal cosa può provocare problemi respiratori e, in alcuni casi, anche coma e morte.
