2024: dal Muro di Berlino ad Oppenheimer | Ecco cosa ricorderemo nell’anno appena iniziato

Il 2024 sarà un anno ricco di anniversari e ricorrenze l’opportunità per riflettere sul passato e la possibilità di celebrare traguardi importanti.

In questo 2024 che si è appena affacciato nelle nostre vite, saranno tantissime le date da ricordare. Molte gli eventi, gli anniversari, le ricorrenze anche parecchio significative.

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La caduta del muro di Berlino

Ci sono date appartenenti ad eventi storici che rimangono indelebili nella nostra mente, ricordi vividi che hanno segnato la storia dell’umanità.

Un anno il 2024 pieno di anniversari e ricorrenze

Ci sono eventi nel corso degli anni, date emblematiche, senza dei quali oggi la nostra vita, il mondo così come lo conosciamo non esisterebbe neppure. Eeventi di anni, decenni fa che, però, restano indelebili, ricordi vividi capaci di emozionare e di farci ricordare certe sensazioni.

Il 9 novembre 2024, ad esempio, ricorrono i 35 anni dalla caduta del Muro di Berlino. L’evento ha sancito la fine della Guerra fredda e, quindi, della divisione del mondo in blocchi. Il 9 novembre 1989 è dunque iniziato il processo che, di lì a poco, avrebbe condotto alla dissoluzione dell’Unione Sovietica, definitivamente scomparsa nel 1991.

Dopo anni di lotta il crollo di quel simbolo ha significato libertà, tutti abbiamo ancora stampate negli occhi le immagini dei giovani che buttano giù il muro mattone dopo mattone.

La costruzione del Muro risale all’agosto del 1961 quando, in una notte tra il 12 e il 13 agosto, la capitale tedesca, presidiata dagli Alleati e dai Sovietici dalla fine della Seconda guerra mondiale, venne divisa in due, divenendo il simbolo politico e materiale della contrapposizione in blocchi guidati da Stati Uniti e Unione Sovietica. Germania ovest e Germania dell’est per anni sono state il simbolo di un mondo diviso, costretto, limitato nelle libertà.

Date storiche, ricordi vividi nella nostra memoria

Gli anniversari e le ricorrenze storiche sono una preziosa opportunità per riflettere sul passato, celebrare traguardi importanti e imparare dagli errori commessi. Nel 2024, ci sono diversi eventi che verranno commemorati e che rimangono ancora vividi nella memoria collettiva.

Un anniversario di fondamentale importanza è quello del 6 giugno 1944, quando le forze Alleate sbarcarono in Normandia, ottanta anni fa, durante la Seconda guerra mondiale. Questa operazione, conosciuta come D-Day, rappresentò una svolta significativa nel conflitto, aprendo la strada alla liberazione dell’Europa dall’occupazione nazista.

Il 2024, inoltre, segna il 30° anniversario della fine dell’Apartheid in Sudafrica, con le prime elezioni democratiche multirazziali che si sono tenute nel paese nel 1994. Questo evento storico segnò la fine di un sistema di segregazione e discriminazione razziale che aveva danneggiato profondamente la società sudafricana.

Nel 2024 si celebrerà anche il 25° anniversario dalla creazione dell’Organizzazione Mondiale del Commercio (OMC). L’OMC è stata fondata, ufficialmente, nel 1995 con l’obiettivo di promuovere il libero scambio e regolare il commercio internazionale. L’organizzazione ha svolto un ruolo importante nel facilitare gli scambi commerciali tra i paesi membri e nel risolvere le controversie commerciali.

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Guglielmo Marconi

Facebook e Oppenhaimer qualcosa in comune

Il 2024, però, sarà anche il ventesimo compleanno di Facebook, oggi Meta. Nato il 4 febbraio 2004 a Harvard da un’idea dell’allora studente Mark Zuckerberg e di alcuni suoi colleghi Eduardo Saverin, Dustin Moskovitz e Chris Hughes. Una piattaforma social che ha rivoluzionato il mondo ed il proprio modo di comunicare e far nascere relazioni tra persone distanti anche interi continenti.

Il 25 aprile 2024 non sarà solo la festa della Liberazione ma sarà, piuttosto, il 150esimo anniversario della nascita di Guglielmo Marconi. Nato nel 1874 a Bologna.

120 anni invece dalla nascita di J. Robert Oppenheimer fisico americano, nato il 22 aprile 1904  che divenne in poco tempo “uno dei più eminenti esperti di fisica nucleare”. Dopo la creazione della bomba atomica durante la seconda guerra mondiale. Il fisico non propenso allo sviluppo di altri ordigni nucleari venne tacciato di essere vicino ad ambienti comuinisti e messo in disparte.

Gli anniversari e le ricorrenze storiche sono occasioni per ricordare il passato, onorare coloro che sono responsabili dei cambiamenti positivi nella società e trarre insegnamenti per il futuro. Sono momenti di riflessione che ci invitano a guardare avanti con speranza e a impegnarci per un mondo migliore.