C’è qualcosa che sta facendo mettere in allarme tutti gli italiani e si parla dell’Agenzia delle Entrate. Qualcosa che, di certo, non si aspettavano.
Si tratta di una comunicazione classica che, però quest’anno assume un sapore ed un aspetto leggermente diverso dal solito.
Cerchiamo di capire insieme cosa è e di cosa si tratta.
Mail sospetta in arrivo?
Si tratta di un bonus o di qualcosa da pagare? Questa è la domanda che quasi tutti gli italiani si stanno ponendo perché si stanno vedendo recapitare una lettera dell’Agenzia delle Entrate che, sinceramente, non s’aspettavano.
Una comunicazione che sta mettendo tutti in allarme e sulla quale è necessario fare chiarezza e capire di cosa si tratta. Qualcosa che ha a che fare con una truffa o è davvero una lettera inviataci dall’Agenzia delle Entrate? Come deve comportarsi il cittadino in merito? Per questo motivo, è necessario procedere con cautela e partire dall’inizio.
Si tratta di un raggiro e, sfortunatamente, a farne le spese questa volta è stato il sito dell’Agenzia delle Entrate. La tecnica in questione è un chiaro esempio di phishing: un’operazione semplice dove c’è un testo inviato tramite mail. Al suo interno la presenza dell’immancabile link attraverso il quale è possibile collegarsi direttamente con ciò che più sta a cuore ai truffatori, la pagina che di fatto compirà il raggiro.
Vittima della truffa l’Agenzia delle Entrate
L’Agenzia delle entrate, di fatto, è stata vittima indiretta di questo stesso raggiro. Il tutto è partito con una mail arrivata a milioni di utenti con la scritta “Aggiornamento delle pratiche” relative al singolo contribuente. Gli esperti del settore hanno visionato la mail ed hanno notato numerosi elementi non proprio corrispondenti a quel genere di comunicazione.
Un vero tentativo di truffa. Per questo motivo è stata indicata la massima allerta anche nei prossimi giorni per una comunicazione che di fatto mira a rubare informazioni personali oltre che arrivare anche alle richieste di denaro vere e proprie.
Facciamo attenzione, quindi, al controllo delle nostre mail e, qualora notassimo qualcosa di sospetto, la prima cosa da fare è quella di non fornire alcun tipo di dato ed avvisare immediatamente le autorità competenti e le forze dell’ordine.
