E’ un oggetto di uso comune e che costa pochissimo ma che sta rovinando l’ambiente ed intaccando la nostra salute.
Se ne hai in casa buttale subito. Tanto l’alternativa economica ed ecologica esiste e te la mostriamo noi.
Il pericolo che non ti aspetti
A volte sono proprio gli oggetti più impensabili a creare danni incalcolabili. Spesso sono proprio gli strumenti che usiamo nel nostro quotidiano e che abbiamo visto usare per anni ai nostri genitori e ai nostri nonni a celare delle insidie atroci.
E pensare che sono oggetti comunissimi, economici e che mai si penserebbe che possano invece essere pericolosissimi per l’ambiente e per la nostra salute. Basta anche un solo utilizzo per provocare danni serissimi.
Cosa provoca
L’utilizzo di questo oggetto genera, attraverso lo strofinio, il rilascio di alcune microparticelle che comunemente chiamiamo microplastiche. Le microplastiche sono insidiose perché sono troppo piccole per essere trattenute dalla maggior parte dei filtri domestici e quindi arrivano direttamente in mare. Ovviamente vengono ingerite accidentalmente dai pesci che mangiamo. E dunque dall’oggetto in questione le microplastiche arrivano direttamente nei nostri piatti.
Non è affatto un problema da sottovalutare perché se è vero, come è vero, che l’ingerimento sporadico di microplastiche non comporta particolari rischi per la salute è altrettanto vero che un ingerimento costante può essere pericolosissimo. Ci sono studi che addirittura parlano di alterazioni genetiche causate dall’accumulo di microplastiche. Perché la plastica è un elemento che nel nostro corpo non dovrebbe esserci e quindi il corpo non è in grado di difendersi da questa intrusione. Fanno malissimo anche agli abitanti del mare perché inducono il senso di sazietà e dunque l’animale è portato a smettere di mangiare.
Di cosa si tratta e quali sono le alternative
Ebbene l’oggetto pericoloso è la comunissima spugnetta per lavare i piatti! Economica, pratica e, certamente, performante. Ma rilascia così tante microplastiche che davvero non vale più la pena utilizzarla.
Ma i piatti vanno comunque lavati e se non vuoi convertirti alla lavastoviglie questo è l’oggetto che fa per te.
Si tratta di una comune spazzola in fibre naturali. Non inquina, pulisce bene e si può riutilizzare per mesi. E, non preoccuparti, il prezzo non è elevato. Ce ne sono alcune che costano anche due euro. Ma se anche il costo fosse elevato chiediti cosa sia meglio: qualche euro in meno in tasca o qualche microplastica in più nello stomaco?