L’icona della sensualità compie 70 anni: auguri Kim Basinger!

Nata l’8 dicembre del 1953 in Georgia ha preso parte ad alcune delle pellicole più famose degli anni Ottanta e Novanta.

Kim Basinger. Foto Web Source

Icona di sensualità e stile esordisce come modella per poi dedicarsi alla recitazione. Ed è come attrice che ha guadagnato fama a livello globale con pellicole di grande successo.

I 70 anni di Kim

Compie oggi 70 anni Kim Basinger, attrice simbolo della sensualità anni Ottanta. Nata in Georgia da un musicista ed una modella la Basinger è comparsa in alcuni dei film più famosi degli anni Ottanta e Novanta.

E’ balzata agli onori della cronaca anche per alcuni processi mediatici: il primo è quello che la vide contrapporsi all’ex marito Alec Baldwin in merito alla custodia della loro unica figlia. Il secondo, che è costato caro in termini economici alla Basinger, fu quello contro la casa di produzione Main Line che la accusava di aver accettato un loro progetto e di essersi poi tirata indietro. Ma di lei conosciamo anche il suo fervente attivismo. E’ infatti una attivista animalista che ha condotto strenue battaglie contro l’uso delle pellicce.

9 settimane e mezzo

Sono tanti i ruoli che le hanno dato notorietà, quello di Lynn Bracken in L.A Confidential le è valso un Oscar come migliore Attrice non protagonista, ma probabilmente sarà universalmente ricordata come Elizabeth McGraw la coprotagonista insieme a Mickey Rourke di 9 settimane e mezzo.

I protagonisti di 9 settimane e mezzo. Foto Web Source

Per chi non lo conoscesse è un film che vede al centro la relazione ad altissimo tasso erotico tra Elizabeth e John. Lei è una trentenne fresca di divorzio con una vita ordinaria, lui un finanziere spregiudicato che in 9 settimane e mezzo stravolgerà la vita di Elizabeth. La coinvolgerà, infatti, in una relazione sessuale ma anche in giochi e pratiche erotiche che toglieranno alla donna molte inibizioni rendendola spigliata e giovanile. E’ anche un film sulla incomunicabilità di coppia: più volte lei dice apertamente a lui di amarlo, lui pur amandola, non glielo confesserà mai e per questo la relazione terminerà.

Curiosità sul film

Pressioni psicologiche

Pare che, per certi aspetti, questa esperienza lavorativa sia stata un vero incubo per Kim. Partendo dal provino: pare che in quella sede il regista Adrian Lyne l’abbia pressata psicologicamente affinché si calasse nei panni di una prostituta che doveva convincere Rourke a pagarla. La cosa non le piacque al punto da farle lasciare il provino in lacrime. I due si fecero perdonare inondandole casa di rose rosse e biglietti di scuse ma pare che durante tutta la durata delle riprese Lyne abbia pressato psicologicamente Kim in tutti i modi. E la famosa scena degli schiaffi di John ad Elizabeth era vera!

Il regista Adrian Lyne. Foto Web Source

Controfigura

Ebbene sì! Le gambe che si vedono nella scena di autoerotismo e il corpo che si vede durante l’iconica scena del cubetto di ghiaccio non appartengono alla Basinger ma ad una controfigura! Spesso capita che in fase di stesura di contratto alcuni attori scelgano di non mostrare parti del proprio corpo. Tutto in regola, dunque!

Cult ma non troppo!

Quando uscì nelle sale cinematografiche statunitensi il film fu un mezzo flop. L’incasso fu di appena 7 milioni di dollari. Ma in Europa e nel mercato dell’home video questa pellicola ebbe un successo stratosferico ed è per questo che, a tutt’oggi, è un cult!