Da Roma antica al Vaticano | Ecco il nuovo percorso che non ti aspetti. Straordinario

La storia continua a sorprenderci sempre di più, in particolare a Roma. Una scoperta che risale al 2003, ma che torna di nuovo alla luce proprio in questi giorni.

Stiamo parlando della Via Triumphalis, un nuovo ingresso che accompagna alle necropoli. Vediamo insieme di cosa si tratta.

La Roma antica stupisce ancora

Un nuovo ingresso verso alcuni luoghi, forse, ancora poco conosciuti della Roma antica ma che hanno un fascino a dir poco straordinario.

Un percorso davvero particolare a Roma

Un nuovo ingresso viene aperto per permettere la visita ad uno dei luoghi più belli e, forse, poco conosciuti della Roma antica e cristiana. Attraverso la Via Triumphalis, scoperta nel 2003, i Musei Vaticani aprono un nuovo accesso alle necropoli stesse. Un percorso diverso dal solito che permette la visita ad un particolare percorso dal titolo “Vita e Morte nella Roma dei Cesari”.

Il nuovo ingresso si apre nel varco Porta di Santa Rosa realizzato dallo scultore Gino Giannetti e inaugurato nel 2006 e, a partire da domani, 17 novembre, nei giorni di venerdì e sabato, cittadini e turisti potranno entrare, attraverso questo nuovo arco, nella nuova area archeologica.

Un ingresso che permetterà l’acquisto del biglietto proprio solo per la visita alla necropoli, e non più l’acquisto del biglietto complessivo per la visita ai musei Vaticani, per poi poter accedere anche alla necropoli stessa.

La Roma antica stupisce ancora | Il percorso per le necropoli di era cristiana
La necropoli Via Triumphalis – photo web source

La necropoli di Via Triumphalis

Come dicevamo, il sito archeologico (che è visitabile dallo scorso 2013) si estende all’interno del territorio Vaticano. Sembra, per il come è costituita e conservata, una sorta di piccola Pompei: tombe, sepolcri, piccole cappelle, statue e rete di corridoi. Questa necropoli ha accolto i defunti di un lungo periodo di tempo, probabilmente fra il I secolo avanti Cristo e il IV secolo dopo Cristo.

Chi riposa in questa necropoli? Per lo più liberti, artigiani, commercianti: tutti con il loro, più o meno, piccolo corredo funebre. Sono presenti anche le tombe dei bambini, una in particolare è quella che colpisce l’attenzione del visitatore, con la sua particolare incisione scritta in latino: “Ti auguro una vita più felice della mia”.

La Roma antica stupisce ancora | Il percorso per le necropoli di era cristiana
La tomba di un bambino nella Necropoli – photo web source

Un percorso davvero particolare che ci porta indietro nel tempo ma che, al tempo stesso, ci accompagna a conoscere un pezzo di storia che, in pochi, conoscono davvero ma che vale la pena di apprezzare.